di Gabriele Codeglia
Nel caso li aveste presi tutti all’asta di agosto, beh: tanto di cappello. In ogni caso, ecco la top11 dei debuttanti in questa Serie A 2019-2020.
(sono stati presi in considerazione i giocatori con almeno 10 presenze)
Portiere
PAU LOPEZ – Media fantavoto: 4,8. Non poteva che essere lui il miglior portiere esordiente in Serie A al Fantacalcio. C’è da dire la verità, prestazioni molto altalenanti, con qualche imbarcata di troppo anche se chiaramente tutte le responsabilità non sempre sono state sue. Le statistiche parlano di 25 partite giocate, tutte da titolare, e 35 gol subiti: una media di 1,4 gol incassati per match. Soltanto 5 i clean sheet più un rigore parato, a Joao Pedro, nell’ultima gara disputata dalla Roma.
– La riserva, JORONEN – Media fantavoto: 4,52. Escluso il portiere dei giallorossi, l’unico esordiente con più di dieci presenze in campionato è il gigante finlandese del Brescia. I vari Turati, Begovic, e i suoi compagni di squadra Alfonso e Andrenacci hanno giocato molte meno partite. Il classe ’93 è sceso in campo per 22 volte, subendo però la bellezza di 43 gol: quasi due a partita. In realtà la media voto dice altro: 6,32. Anche per lui un rigore parato, a Petagna in casa della Spal, l’8 dicembre scorso.
Difesa
THEO HERNANDEZ – Media fantavoto: 6,7. La vera e propria sorpresa di questa stagione nel reparto difensori. In realtà difensivamente non è questo granché, ma al Fanta un terzino come lui fa tutta la differenza del mondo. Rapporto qualità-prezzo imparagonabile con qualsiasi altro collega di reparto, compagno o avversario che sia. L’ex Real Madrid è passato quasi in sordina nella vostra asta estiva, ma chi lo ha preso ha goduto come un riccio. Impatto devastante: 22 presenze, 5 gol e 1 assist. Unica pecca: 8 ammonizioni.
SMALLING – Media fantavoto: 6,36. In prestito dal Manchester United, arrivava con un buon curriculum, anche se le referenze non erano tra le migliori. Classico difensore inglese tutto fisico e poca tattica, Smalling ha saputo ribaltare i giudizi con una costanza davvero ammirevole. In totale, per lui, 21 presenze (tutte dal 1′), 2 gol e 1 assist. Ma il valore aggiunto è quell’unica ammonizione: roba impensabile per un centrale di difesa.
KUMBULLA – Media fantavoto: 6,29. Il più giovane di questa formazione, vent’anni compiuti lo scorso 8 febbraio. Il centrale albanese è un’altra grandissima sorpresa tra i difensori. Cresciuto nelle giovanili dell’Hellas, fa il suo esordio in A in occasione della prima giornata contro il Bologna (1-1). Segna la sua prima rete il 5 ottobre successivo, nella vittoria sulla Samp al Bentegodi (2-0). In totale, sono 18 presenze, 1 gol appunto, 4 ammonizioni e 1 espulsione. Il rendimento, però, per uno della sua età, è stato impressionante.
– La prima riserva, DE LIGT – Media fantavoto: 6,22. Partenza da incubo per l’ex capitano dell’Ajax. Le aspettative erano altissime fin da subito, visti anche i settantacinque milioni spesi dalla Juventus per strapparlo alla concorrenza delle altre big europee. Complice l’infortunio di Chiellini, è “costretto” a giocare titolare fin da subito, quando forse un po’ di turnover gli avrebbe permesso di prendere più confidenza con il nostro campionato. Si riscatta dall’undicesima giornata, quando segna la sua prima rete in A, decidendo il derby con il Torino (0-1). Ad oggi, 20 presenze, 2 gol fatti e 4 ammonizioni.
– La seconda riserva, KYRIAKOPOULOS – Media fantavoto: 6,14. Ecco, lui è uno di quelli che non ti aspetti. Il terzino destro di De Zerbi ha detto la sua con 15 presenze, 2 assist e 3 cartellini gialli. Greco, classe ’96, è arrivato in prestito dall’Asteras Tripolis, il 2 settembre scorso, facendo il suo esordio in Serie A due mesi dopo, nel 2-2 contro il Lecce.
Centrocampo
MKHITARYAN – Media fantavoto: 7,62. Stagione a intermittenza quella dell’armeno, ma quando è sceso in campo, il rendimento è stato altissimo. Soltanto 13 gettoni per l’ex Arsenal, ma ben 6 reti messe a segno, il tutto rifinito da 3 assist. Quelle dieci partite saltate per infortunio (pari al 38,5% di quelle a disposizione) sono un grosso rammarico per i tifosi della Roma e per i fantallenatori che lo avevano comprato forse anche a un prezzo piuttosto alto.
RIBERY – Media fantavoto: 7,18. Da molti era stato etichettato come “bollito”, non per Commisso e la Fiorentina però, che ne ha approfittato assicurandoselo a parametro zero. Il trentaseienne ex Bayern ha stupito tanti addetti ai lavori alla sua prima stagione in Italia. Pochi bonus: 2 gol e 1 assist in 11 presenze. Ma il contributo alla causa viola è stato determinante, classe ed esperienza in una rosa giovane come quella in cui si è ritrovato. La favola si è interrotta al Franchi il 30 novembre scorso, nel match perso contro il Lecce: la scivolata di Tachtsidis gli ha procurato una lesione del legamento collaterale mediale della caviglia destra.
CASTROVILLI – Media fantavoto: 6,79. Sembrava dover essere l’ennesimo ragazzo tenuto lì per fare qualche presenza, in attesa di capire quale fosse la sua reale dimensione. Il punto è che lui ci ha messo pochissimo per far capire a tutti di chi fosse Gaetano Castrovilli. Con 24 presenze, 3 reti e 2 assist è candidato a diventare una delle più belle rivelazioni di questa stagione. Un po’ troppa irruenza in certe occasioni che gli è costata ben 8 cartellini gialli.
RAMSEY – Media fantavoto: 6,73. Altro parametro zero di lusso blindato dalla Juventus. Il gallese era già di fatto un calciatore bianconero dall’11 febbraio dello scorso anno. Il più delle volte è stato schierato come trequartista, ma la sua duttilità in mezzo al campo e una tenuta fisica più che buona lo hanno reso un buon titolare al fanta. I bonus non sono ancora nelle sue corde, però 3 centri in 15 partite restano un buon bottino. Peccato per quelle dieci panchine.
– La prima riserva, MALINOVSKYI – Media fantavoto: 6,65. Vero e proprio jolly di Gasperini che lo ha fatto entrare a partita in corso in ben 16 occasioni. Il classe ’93 ucraino è l’ennesima dimostrazione che gli osservatori dell’Atalanta sono tra i migliori in circolazione. In pochissimi lo conoscevano, ma dopo i suoi 4 gol in 22 partite, ora sono pochi i dubbi rimasti sulle sue qualità. Deve imparare a gestire la foga: 4 ammonizioni e un’espulsione.
– La seconda riserva, OLIVA – Media fantavoto: 6,5. Al Cagliari già da gennaio 2019, l’uruguaiano ex Nacional ha esordito solamente il 20 settembre scorso, nel 3-1 sul Genoa. Il regista classe ’96 ha fatto registrare 11 presenze, alle quali ha aggiunto 1 gol e 1 assist e in cui è stato ammonito una sola volta.
Attacco
LUKAKU – Media fantavoto: 8,42. C’era qualche dubbio sul suo possibile impatto in un campionato a lui ancora sconosciuto. Ma quando si parla di top player, il problema in questione non è da porsi. Essenziale per il 3-5-2 di Conte, il bomber di Anversa ha fatto dimenticare Icardi nel giro di poche settimane. Numeri esaltanti per l’ex United: 25 partite giocate, 17 gol (4 rigori su 4), 1 assist e soltanto 2 cartellini gialli. Sempre titolare tranne nella trasferta con la Sampdoria, quando subentrò al 56′.
TORREGROSSA – Media fantavoto: 7,12. Secondo italiano titolare in questa speciale formazione, il numero undici del Brescia è uno di quelli che in A ci è arrivato dopo la gavetta. La scorsa stagione lo ha visto tra i protagonisti della risalita in A delle rondinelle. Quest’anno, smaltito l’infortunio alla coscia destra che lo ha tenuto fuori per ben nove turni nella prima parte del campionato, l’attaccante di San Cataldo si è ripreso la scena, esplodendo definitivamente nel mese di gennaio. Lo score è di 4 gol in 13 presenze, più 1 assist. Un po’ troppe le ammonizioni ricevute, ben 5.
LA MANTIA – Media fantavoto: 6,5. Anche lui è un esordiente “stagionato”. Anni in C e in B prima della definitiva consacrazione con il Lecce: 17 gol nella trionfale cavalcata dei salentini verso la Serie A. Qualcuno lo aveva preso a 1 come sesto slot, subodorando una possibile rivelazione. Ma alla fine, l’attaccante classe ’91 è andato a segno solamente 2 volte in 15 partite. A gennaio ha fatto ritorno in cadetteria, in prestito all’Empoli.
– La prima riserva, AL. DONNARUMMA – Media fantavoto: 6,29. Tantissimi fantallenatori non vedevano l’ora di poterlo chiamare all’asta e qualcuno sicuramente non si è risparmiato per averlo. Aveva tutte le carte in regola per essere il “nuovo Ciccio Caputo” del Fanta, quel Caputo con cui aveva condiviso l’attacco dell’Empoli facendo impazzire una città intera due stagioni fa. Ma, complice l’arrivo di Balotelli è rimasto sfiduciato e sempre più fuori dai vari progetti tecnici che si sono susseguiti sulla panchina del Brescia. Peccato perché era partito fortissimo, con 4 gol nelle prime cinque: si è fermato lì, a quel Brescia-Juventus del 24 settembre. Per lui, 21 presenze totali, zero assist e zero cartellini.
– La seconda riserva, LEAO – Media fantavoto: 6,28. Investimento importante del Milan che lo ha pagato circa 30 milioni dal Lille. Ad inizio stagione, sotto la gestione Giampaolo, era stato tra i migliori dei rossoneri, trovando anche la prima rete in Serie A nella debacle casalinga contro la Fiorentina (1-3). Grande talento, ma poco costante, sembrava dover essere lui il prescelto di Zlatan Ibrahimovic da far crescere sotto la propria ala, ma con un Rebic così, la panchina si è rivelata la conseguenza più logica. In fin dei conti la sua stagione è più che buona, viste le 21 presenze, ma piuttosto scarna dal punto di vista realizzativo con soltanto 2 gol segnati, più 1 assist. Zero malus per il portoghese classe ’99.