L’attaccante del Lecce, Gianluca Lapadula, ha partecipato ad una diretta su Instagram con Nicolò Schira. Lapadula, tra le tante cose, ha raccontato del trascorso al Milan.
«Ho fatto 30 gol a Pescara e mi cercano Napoli, Lazio e Genoa. Un giorno spunta il Milan che chiude l’operazione in 24 ore. Non c’è stato bisogno che mi convincessero. Il giorno prima della firma con il Genoa, chiamò Berlusconi e scelsi il Milan. Ero l’uomo più felice del mondo. Non potevo dire di no ai rossoneri. Il Milan per me è stato il coronamento di un sogno e di una scalata molto lunga partita dal basso. È stato bellissimo giocare a San Siro, i tifosi mi hanno sempre sostenuto. Ho avuto un rapporto speciale con il pubblico rossonero. Quell’anno vincemmo la Supercoppa contro la Juve a Doha con il rigore di Pasalic e ci qualificammo all’Europa League. Sulla maglia numero 9 non ero scaramantico. Non credo alle maledizioni. Indossare quella maglia è un grosso peso per tutti. Non credo alle dicerie e personalmente. Ho avuto una buona media gol in rapporto ai minuti giocati».