Negli scorsi giorni il CIO ha comunicato l’ufficialità dello spostamento di Tokyo2020. La federazione si è espressa in merito, comunicando che gli atleti già qualificati non avrebbero subito danni per il rinvio. Ad oggi, però, non c’è ancora una data ufficiale per iniziarle. Stando a quanto ha raccontato Malagò oggi a Rai Sport, però, il CIO avrebbe in mente di imitare il modello calcistico, posticipandole di un anno: «Penso che entro poco il CIO uscirà fuori con la data del 23 luglio 2021 per l’inizio dei Giochi. Ancora non c’è alcuna notizia ufficiale, ci sarebbe anche la possibilità di anticipare di uno o due mesi. Il Cio è in contatto con tutte le federazioni internazionali per trovare la soluzione migliore, viste tutte le manifestazioni in calendario nel 2021. Credo che qualche atleta avrebbe preferito che i Giochi venissero anticipati in primavera. La soluzione dello slittamento di un anno è quella che crea meno problemi ad ora. Si andrà ad organizzare il duo europei-olimpiadi allo stesso modo in cui doveva essere svolto quest’anno».