“Rivoluzione del calcio” è il titolo della prima pagina del Mundo Deportivo, che parla di come la Spagna potrebbe rivoluzionare i prossimi campionati per poi, in un futuro non tanto lontano, ritornare alla normalità. In tempi di emergenza da Coronavirus, l’idea sarebbe quella di giocare tornei alla sudamericana, suddivisi in Apertura e Clausura: ciascun campionato dalla durata approssimativa di sei mesi nei quali si giocano 19 partite di campionato – oltre alle 13 di Champions League e incluse anche le finestre per le nazionali con le qualificazioni. A livello di tempistiche, i tornei sarebbero divisi tra novembre e maggio – torneo di Apertura – e da giugno 2022 a fine ottobre quello di Clausura, lasciando spazio al mondiale di dicembre. Al momento restano soltanto ipotesi.