Il Premier Giuseppe Conte ha parlato questa sera in conferenza stampa per aggiornare gli italiani riguardo la situazione dovuta all’emergenza da Coronavirus. L’intenzione del Governo, dopo aver sentito il parere del comitato scientifico, è quella di prorogare le misure restrittive, imposte il mese scorso, fino al 13 aprile prossimo. Di concerto con il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, saranno sospesi gli allenamenti anche per le società sportive e per gli atleti professionisti. Ecco di seguito le dichiarazioni del Presidente del Consiglio: «Non siamo nella condizione di allentare i disagi o iniziare ad abbracciare una prospettiva diversa, ragione per cui ho appena firmato il DCPM che proroga le disposizioni fino al 13 aprile. È un ulteriore sforzo e sacrificio, ma dobbiamo capirlo tutti: se allentassimo ora le misure, si pagherebbe un prezzo altissimo. Saremmo costretti a ripartire di nuovo, non ce lo possiamo permettere. Invito tutti a continuare a rispettare le disposizioni, anche se ci dispiace che anche nei giorni di festività pasquali saremo sotto regime restrittivo. C’è un timido segnale di contenimento, ma non dobbiamo abbassare il livello di guardia altrimenti gli sforzi saranno stati vani. L’unica novità che abbiamo inserito rispetto alle precedenti restrizioni è sulle sedute di allenamento degli atleti, onde evitare che alcune società sportive possano pretendere l’esecuzione di una prestazione nella forma di allenamento. Ovviamente l’allenamento potrà avvenire in forma individuale. Non abbiamo affatto autorizzato l’ora del passaggio coi bambini, in fase di interpretazione abbiamo detto che quando un genitore va a far la spesa si può consentire l’accompagno di un bambino, ma non deve essere l’occasione per un genitore di andare a spasso. Dobbiamo assolutamente proseguire con questo regime».