LA PARTITA
Contestualizziamo. È una delle rimonte più pazzesche della storia del calcio. È il 13 maggio 2013 e a Vicarage Road il Watford di Gianfranco Zola affronta il Leicester nel ritorno della semifinale play-off di Championship. All’andata le Foxes avevano vinto 1-0 grazie alla rete di David Nugent, costringendo così il Watford a dover vincere con più di un gol di scarto per accedere alla finale.
Al 15′ Matej Vydra porta in vantaggio i padroni di casa, che cullano il sogno di ribaltare le sorti del doppio confronto. Quattro minuti dopo, però, è ancora David Nugent a condannare gli Hornets. Il Leicester cerca di mettere un’ipoteca sul passaggio del turno, ma la strada è ancora lunga. Talmente lunga che al 65′ è sempre Matej Vydra a riprendere il Watford e rilanciarlo. Il 2-1 significa una cosa sola: tempi supplementari.
IL GOL
È il 93′ minuto e il Leicester attacca. Marco Cassetti del Watford procura un rigore in favore degli ospiti. Sembra l’inizio della fine. E invece è soltanto l’anticamera della gloria. Sul dischetto si presenta Anthony Knockaert, ma Manuel Almunia respinge il tiro. Vicarage Road esplode in un boato. Il Watford riparte e in 21” si presenta in area di rigore, con Troy Deeney che scaraventa in rete il 3-1 in un contropiede dettato da foga e voglia di vincere. Tutti si riversano in campo, è un successo clamoroso destinato a rimanere nella storia. Deeney si tuffa tra la sua gente, il telecronista impazzisce. Un momento che ha fatto il calcio.