Juventus, Del Piero: «Sono favorevole a ripartire, anche a porte chiuse»

by Redazione Cronache

Alessandro Del Piero, ex numero 10 della Juventus, ha parlato a Sky Sport dell’emergenza legata al Coronavirus.

STATI UNITI – «C’è l’obbligo di stare chiusi in casa anche qui negli Stati Uniti, quindi dobbiamo attenerci alle disposizioni. È dura, ma è necessario per uscire da questa situazione. L’iniziativa dei campioni del mondo? Stiamo provando a dare un contributo, oltre ai nostri progetti locali, con questa iniziativa nazionale».

DIFENSORE PIÙ FORTE AFFRONTATO – «Uno di quelli che ho affrontato e non mi ha fatto segnare. Ne ho incontrati tanti, anche uno come Baresi, devo dire che Desailly era enorme, non sapevo mai come affrontarlo».

GIOCATORE PIÙ FORTE ORA – «Oltre ai mostri sacri come Neymar, Ronaldo e Messi, a me piace tanto De Bruyne, tanto davvero. Metto loro quattro davanti a tutti».

QUANTO PESA LA 10 DELLA JUVENTUS – «Parecchio, amo fare questa riflessione: quando giochi in una piccola squadra contano i gol e quando fai bene, mentre quando giochi in una grandissima squadra come la Juve contano le partite in cui giochi male, le devi ridurre al minimo».

DYBALA CAPITANO – «Credo abbia già indossato la fascia, quindi evidentemente è all’altezza. Lo conosco a livello personale e penso che sia molto maturato, anche la gestione di quello che è successo in estate e la reazione messa in campo è emblematica circa la sua personalità. È un giocatore completo anche sotto quell’aspetto».

RIPRESA – «La priorità deve essere la salute, questa deve essere la prima considerazione. Ripartire con il calcio però può essere molto importante, per la gioia che ti dà. È un discorso delicato, io sono favorevole a ripartire il prima possibile anche a porte chiuse, con la salute salvaguardata».

JUVENTUS – «Non so cosa altro dire, è la squadra per cui ho tifato da bambino, ho amato per tutta la vita e vinto tutto quello che potevo vincere, scendendo anche in Serie B, fino allo Scudetto del mio ultimo anno in Italia. Quello che è successo in quella stagione è unico, è un amore che non finisce mai. Non è facile da descrivere, per niente».