Il direttore sportivo del Genoa, Francesco Marroccu, ai taccuini del quotidiano Il Secolo XIX ha spiegato i piani del club.
DETERMINAZIONE – «Fondamentale è stata la feroce determinazione del presidente nel voler salvare il Genoa. Lo si è visto nel mercato di gennaio, guardando come ci siamo mossi noi e come invece si sono mossi altri club».
SCELTA – «E poi, ovviamente, c’è stata la scelta dell’allenatore. Vorrei poter dire che è stata una mia idea ma invece è di nuovo tutta un’intuizione del presidente».
GIOCATORI – «Abbiamo deciso di puntare su giocatori che avevano già vissuto il Genoa e che erano in cerca di riscatto. Perin veniva dall’infortunio, Behrami era dimenticato in Svizzera, Masiello giocava a singhiozzo. Gli esoneri di due allenatori e del precedente ds avevano lasciato strascichi, ma alla fine ci si è trovati compatti. Quando il Genoa è unito, è più forte».