LA CESSIONE ALLA JUVENTUS – «Andare alla Juventus è stata una decisione molto difficile da prendere. Non era davvero una questione di contratto, ma piuttosto una mancanza di fiducia di Ferguson, Comandava tutto, come ha fatto per 25 anni, era il manager. Certo, lui resta sempre il miglior allenatore della storia per me. Quando mi hanno chiesto di firmare il contratto da professionista, non l’ho fatto e sono successe diverse cose. Non era una questione di soldi, volevo solo giocare calcio e che qualcuno credesse in me. La partita contro il Blackburn fu la goccia che fece traboccare il vaso: mancavano tutti i centrocampisti, giocarono Ji-sung Park e Rafael in mezzo e io non entrai. Perdemmo. Ferguson mi fece riscaldare, pensavo che sarei entrato ma mi spezzò il cuore. Dissi ad Evra che sarei andato via. Così andai a Torino, senza la garanzia di essere titolare. Volevo dimostrare di essere pronto per giocare in prima squadra».
Juventus, Pogba: «Sono arrivato in bianconero per colpa di Ferguson»
In un podcast pubblicato sul sito ufficiale del Manchester United, Paul Pogba ha svelato un retroscena sul suo passaggio ai Red Devils quando era adolescente. Pogba ha raccontato la cessione alla Juventus per colpa di Ferguson: