Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria, ha parlato a Sky Sport, ricordando la sua esperienza a Parma, durante la quale salvò i ducali ormai sulla via della retrocessione, facendo esplodere il talento di Giuseppe Rossi: «Giuseppe era un giovane e grazie ai suoi gol ci salvammo. Tornavo dall’esperienza di Valencia, dove mi aveva riportato il cuore e sbagliai a seguirlo. Quella era una squadra che aveva vinto campionato e Coppa UEFA ma non era attrezzata a ripetersi, lo dissi anche ai dirigenti. Quando le cose andarono male però mi mandarono via. Ci rimasi talmente male che per un anno non volli allenatore. Poi arrivò la chiamata del Parma, fu mia moglie a convincermi ad andare. Trovai una squadra che voleva salvarsi, l’avevo seguito anche negli anni precedenti perché c’era Cinquini, che avevo avuto a Firenze. Credevo in quei ragazzi, non era possibile che fossero ultimi, ma è stata una impresa forse ancora più difficile di Leicester. Arrivai a metà febbraio e senza avere l’opportunità di provare la squadra e di fare amichevoli, riuscimmo subito a trovare il nocciolo della questione. Trovai ragazzi meravigliosi che mi seguirono in tutto e per tutto, oltre a un pubblico eccellente, il pubblico di Parma lo ricorderò per sempre».