Gli obiettivi di mercato del Barcellona sono Lautaro Martinez e Neymar, ma la realtà potrebbe essere molto lontana dai sogni dei tifosi blaugrana. A lanciare l’allarme è Jaume Roures, fondatore di Mediapro e socio dei blaugrana, che ha spiegato la situazione ad ABC: «Il consiglio del club non ha responsabilità finanziarie. Non usano soldi di tasca propria. Se commettono errori nelle firme o nei progetti sportivi, ciò non li influenza. Il club sarà indebitato e avremo giocatori che non saremo in grado di monetizzare economicamente se non garantiranno rendimento dal punto di vista sportivo, ma non accadrà loro nulla. E questo dovrebbe essere esaminato attentamente. Non puoi fare quello che vuoi sei anni e andare a casa tranquillamente, lasciando un buco di 500, 800, 1000 milioni».
DEBITI – « Il Barcellona ha un debito enorme che la dirigenza cerca di nascondere, ma esiste, non è rimborsabile a breve termine ed è aggravato ulteriormente dalla pandemia, perché sono soldi che non torneranno più. Quando si terranno le elezioni, che sarà l’ultimo giorno del regno di Bartomeu, noi membri dovremo riflettere su ciò che è meglio per il club non solo sul campo, ma anche sul piano economico e sociale. Neymar in estate? Non ci sono soldi per prenderlo».