Sono passati 23 anni e alcuni di loro sono attualmente ai vertici italiani, ma seduti su una panchina. Nel 1996/1997, però, erano al comando del calcio nostrano sul campo, bucando le difese ed esultando sotto le curve.
Questa è la classifica marcatori della Serie A di quell’anno.
20° – Igor Kolyvanov (Bologna)
L’esterno felsineo segnò 11 reti in 27 incontri disputati, arrivando a ridosso delle competizioni europee con il 7° posto in classifica. Il Vicenza, 8°, andò in Coppa delle Coppe grazie alla vittoria in Coppa Italia.
19° – Maurizio Ganz (Inter)
Terzo posto in classifica a -6 dalla Juventus: i nerazzurri si qualificarono ai trentaduesimi di Coppa Uefa, Ganz segnò 11 reti in 30 partite.
18° – Hernan Crespo (Parma)
Uno dei trascinatori del Parma che si piazzò in Champions League e restò con il sogno Scudetto in gola: 12 reti in 27 gare e un secondo posto a due punti dalla Juventus.
17° – Gabriel Batistuta (Fiorentina)
La Fiorentina arrivò 9° e dei 46 gol segnati in campionato, furono 12 quelli segnati dall’argentino.
16° – Marcio Amoroso (Udinese)
54 punti e 5° posto in classifica: con 12 reti in 28 partite l’italobrasiliano fu tra i protagonisti dei bianconeri.
15° – Filippo Maniero (Hellas Verona)
Niente da fare: i 12 gol di Maniero non bastarono per evitare la retrocessione.
14° – Paolo Poggi (Udinese)
Nella cooperativa del gol bianconera spazio anche per Poggi: 13 reti in 32 partite disputate.
13° – Olivier Bierhoff (Udinese)
Ancora Udinese: un 5° posto costruito su un attacco da 53 gol complessivi, 13 dei quali segnati dal tedesco.
12° – Marcelo Otero (Vicenza)
Una delle punte di diamante del Vicenza di Guidolin che si aggiudica la Coppa Italia.
11° – George Weah (Milan)
Furono 13 a fine anno i gol del liberiano con i rossoneri, undicesimi in classifica al termine della stagione.