Dichiarazioni curiose ma al tempo stesso importanti quelle di Ciro Immobile nella diretta Instagram con Damiano Er Faina.
Ecco le parole del bomber della Lazio.
NAPOLI – «Ero andato vicino al trasferimento lì prima di venire alla Lazio e mi sarebbe piaciuto tanto. Ma mi sono trovato talmente bene qua che non ho più avuto dubbi. Chiudere qui la carriera? Non lo so, magari a trentatré anni non sarò più in grado di giocare a grandi livelli e la Lazio avrà bisogno di qualcun altro: non vorrò essere un peso. Fino a quando indosserò questa maglia, darò il massimo».
INZAGHI – «È l’allenatore con cui mi sono trovato meglio. La nostra discussione? Il problema è stato il momento: avevo fatto una bella azione, mi sentivo bene, ma è stata una reazione sbagliata per il mister e anche per chi stava vedendo. Sapevo che lui mi avrebbe perdonato, però per i tifosi è sempre brutto. Non avevo scuse, in ogni caso abbiamo parlato tanto e non c’era bisogno di riappacificare nulla: abbiamo un gran rapporto».
KLOPP – «Davvero fortissimo, è un motivatore, vero intenditore di calcio: con lui facevi allenamenti bellissimi. Mi sarebbe piaciuto lavorare con lui nel momento migliore della mia carriera. Lui è come Inzaghi, un allenatore europeo: è completo. Punta su tutto. Si assomigliano, anche se poi agiscono in modo diverso».