Papu Gomez, trequartista argentino dell’Atalanta, si è raccontato nel corso di una diretta Instagram in cui ha affrontato diversi temi.
FUTURO – «L’amore lo prometto solo a mia moglie Linda. Non ho mai baciato nessuna maglia, nemmeno quella dell’Atalanta in piu’ di 200 partite. Il calcio cambia da un giorno all’altro: un domani magari litighi col presidente o l’allenatore, oppure ci sono altri motivi e te ne devi andare».
CONSIGLI – «Ai più giovani dico sempre di non promettere amore e di non baciare mai la maglia di turno. Non l’ho fatto nemmeno con quella dell’Arsenal Sarandì con cui segnai una doppietta all’America nella finale di andata di Copa Sudamericana all’Azteca, nello stadio dei gol di Maradona ai Mondiali messicani del 1986. Non ho baciato nemmeno quella del Catania che mi ha lanciato in Italia».
RIMPIANTO – «Sarei andato all’Atletico Madrid se non fossi finito in Ucraina al Metalist Kharkiv: mi sarebbe piaciuto misurarmi in Liga. Da giovani si punta sempre alla big: poi, una volta all’Atalanta, ho pensato che avrei potuto farla diventare una big».