Il futuro del Milan passa dai piedi – e dalle mani – di Gigio Donnarumma e Zlatan Ibrahimovic. Per entrambi, il nodo resta il rinnovo di contratto: per lo svedese, la paura della società rossonera resta quella di perdere il leader dello spogliatoio in estate – il suo contratto scade a fine giugno -, mentre per il portiere, in scadenza nel 2021, il rischio è quello di perderlo a zero il prossimo anno. Uno scenario che la società rossonera non vuole neanche immaginare. Motivo per cui, come riporta La Gazzetta dello Sport, la strategia del club passa anche da una questione economica: per loro due il club di Via Aldo Rossi può fare un’eccezione non facendoli rientrare nella politica del tetto ingaggi imposta da Gazidis. Soldi a parte, saranno poi le motivazioni dei singoli a decidere l’esito del rinnovo di contratto.