Arene per altri sport e progetti storici: il futuro degli stadi di Serie A

by Redazione Cronache

Il futuro del calcio e della Serie A passa anche dagli stadi. L’obiettivo di tutte le parti in gioco, politica compresa, resta quello di ristrutturare gli impianti che richiedono il bisogno di accorgimenti di natura tecnica. Il tutto senza snaturare la storia dei singoli stadi – fonte La Gazzetta dello Sport.

GENOA E SAMPDORIA – Il Ferraris, considerato di non interesse storico, al momento resta “sotto ai ferri” per il restyling – al momento in corso – delle tribune e della tribuna stampa.

FIORENTINA – Il Franchi è uno stadio-monumento che ha dei precisi vincoli storici. Commisso ci lavora da tempo per superare la burocrazia e costruire un nuovo impianto, magari anche fuori dal Comune di Firenze.

INTER E MILAN – I club trattano con il Comune per il nuovo stadio. Possibile trasformazione del Meazza in un’arena dedicata ad altri sport.

BOLOGNA – Il Dall’Ara, così come il Franchi, è sottoposto a vincoli di interesse storico. La società rossoblù ha le autorizzazioni per le riqualificazioni dello stadio lavora per ultimare i progetti.

SPAL E UDINESE  – Il Paolo Mazza è appena stato riqualificato, così come è recente la riqualificazione della Dacia Arena.

SASSUOLO E JUVE – I due stadi – Mapei e Juventus Stadium – sono di proprietà delle rispettive società e per questo soggette a meno restrizioni.

ATALANTA – Dallo scorso fine anno è in corso una ristrutturazione che dovrebbe essere completata nel 2022.

LAZIO E ROMA – L’Olimpico di Roma non è considerato uno stadio monumento. Sono al vaglio le ipotesi per un nuovo impianto diverso per le due squadre. Tutti progetti accantonati dalla situazione Coronavirus.

VERONA E BRESCIA – Bentegodi e Rigamonti, come qualche altro stadio già citato, non hanno vincoli storici.

LECCE – Come per Spal e Udinese, al via del Mare è già stato fatto un restyling.

PARMA – Del Tardini resta di interesse storico soprattutto la facciata. Motivo per cui le restrizioni riguardo nuove modifiche lasciano meno libertà al club ducale.

NAPOLI – Il San Paolo, non considerato come impianto storico, è stato ristrutturato – anche nei seggiolini a sedere – lo scorso anno.

CAGLIARI – La Sardegna Arena è uno stadio provvisorio.

TORINO – Lo stadio Olimpico Grande Torino è sotto il controllo delle Belle Arti.