L’ex Inter Beppe Bergomi, ora commentatore Sky, in una diretta Instagram con Giacomo ‘Ciccio’ Valenti ha raccontato di aver contratto il coronavirus. Ora è guarito, ma ‘Lo Zio‘ spiega: «Dall’8 marzo sono stato male circa quindici-venti giorni. Non stavo bene, avevo sempre dolori ed ero fiacco. Non riuscivo a sedermi per il dolore alla schiena, ma non avevo né tosse né febbre alta: ho avuto problemi all’olfatto, ma non ai polmoni. Avevo sempre freddo e mi sono fatto portare due stufette. Però non ho avuto paura. Poi dopo nove giorni è andato via il dolore, ma sono stato in ballo 20-25 giorni. Ora sto alla grande e ho ripreso a correre. Ho cercato di fare il tampone, ma mi hanno detto che dopo trenta giorni dovrei essere a posto».
COME L’HA CAPITO – «I miei amici mi prendevano in giro e mi dicevano che ci stavo pensando troppo, ma io non stavo bene, avevo sempre dolori, ero sempre fiacco. Sono stato uno stupido , ho sottovalutato questo contagio e sono stato troppo a contatto con la gente. Il 21 febbraio ho fatto l’ultimo allenamento e uno dei miei compagni aveva la polmonite. Da lì poi non abbiamo fatto più partite.Il 25 sono stato a Napoli a commentare la sfida con il Barcellona, poi sono stato a Perugia a vedere la sfida col Benevento».