Il governo britannico ha imposto l’isolamento obbligatorio per chiunque arrivi nel Regno Unito dall’estero. Questa decisione, all’apparenza, sembra normale, ma potrebbe compromettere lo svolgimento delle coppe europee in Gran Bretagna. tranieri ma anche britannici di ritorno dovranno dichiarare il luogo in cui resteranno nei 14 giorni successivi al loro ingresso nel Regno Unito, con pochissime eccezioni. Tra queste non ci saranno i calciatori. Anche per loro quindi sarà in vigore l’obbligo di restare isolati per 14 giorni.
Se entro agosto la regola dovesse ancora essere in vigore, sarebbe un bel problema in caso di ripartenza delle coppe europee. Chelsea, United, City e Rangers non potranno dunque ospitare nessuno dall’estero prima del completamento di 14 giorni di isolamento. Impensabile che, con i tempi stretti contro i quali dovrà correre l’UEFA nel mese di agosto, le avversarie attenderanno tale tempo tra una gara e l’altra. La decisione, infatti, secondo Gazzetta.it, sarà rivalutata ogni 3 settimane.