Sandro Tonali, nella lunga intervista rilasciata a Sportweek, ha svelato un retroscena risalente ai tempi del settore giovanile quando il Milan decise di non acquistarlo.
All’epoca Tonali giocava nel Lombardia Uno: «La mia prima vera squadra. Doveva andarci mio fratello e mi ero messo in mezzo anch’io. Al provino ci portò mamma. Il Lombardia Uno era affiliato al Milan. Ogni due o tre mesi cinque o sei bambini venivano chiamati a Vismara, dove si allenano le giovanili del club. Non posso dire che mi abbiano scartato: non mi hanno proprio preso in considerazione. Forse ero troppo piccolo».
Il centrocampista del Brescia ha poi proseguito, raccontando del suo idolo, proprio un’ex bandiera rossonera: Rino Gattuso. «Mi colpivano la sua grinta e generosità. Avesse diviso per dieci la determinazione che aveva dentro, ce ne sarebbe rimasta abbastanza per riempire tutti i suoi compagni di squadra. Non aveva paura di nessuno».