Al tempo del Covid-19 quasi tutto è cambiato, per scelta o per necessità, e di conseguenza anche il calciomercato si è dovuto adeguare a quelle che sono le nuove scadenze.
Come si legge nelle FAQ riportate sul proprio sito ufficiale, la FIFA sta analizzando le varie possibilità per trovare una soluzione definitiva alle numerose problematiche presentate dalle nuove date.
La prima riguarda la regola per cui, in una singola stagione, un calciatore non può vestire più di due maglie diverse. Il problema si presenterebbe nel momento in cui questo, per esempio, una volta giunto al 1 luglio, dovrà fare ritorno al proprio club di appartenenza dopo esser stato in prestito. Ad oggi, una situazione che porterebbe tutti i diretti interessati interessati a dover rimanere disoccupati fino a che il campionato di riferimento (e anche le coppe europee) non sia terminato.
L’altro problema è relativo alla sessione di calciomercato estivo. Questa regola, però, potrà essere adottata a livello nazionale, a discrezione delle varie federazioni. In sintesi, sarà possibile cominciare il mercato per la stagione 2020-2021 nonostante le competizioni che riguardano il 2019-2020 non sono state ancora portate a termine. Ovviamente gli accordi, come spiegato dalla FIFA, varranno per la prossima stagione e non per quella in corso. Ma sicuri che non ci saranno conflitti di interesse nei giocatori?