L’assurda trasferta dell’Exeter. A letto alle 4 e 800 km…

by Redazione Cronache

L’Exeter è una squadra che oggi milita in Football League Two, la quarta divisione del calcio inglese. In Inghilterra il caos del Covid-19 ha colpito diverse attività, come in Italia, e questo sta avendo ripercussioni anche sul calcio. Secondo quanto raccontato dal Sun, infatti, il club deve giocare la sua prima partita per la lotta per la promozione a Colchester, a poco più di 350 km di distanza. Tutti gli alberghi della zona sono chiusi, dunque l’Exeter sarà costretto a farsi andata e ritorno (circa 800 km) senza la possibilità di alloggiare a Colchester e tornando nel cuore della notte a casa. Sarà una bella avventura, considerando che solo pochi giorni dopo ci sarà la gara di ritorno. Il tecnico Matt Taylor si è espresso sulla vicenda: «Avremo una giornata da venti ore, forse anche di più. E non è il massimo della vita. Per fortuna il calcio di inizio è alle 17:15 e non più tardi, almeno così per le 4 di venerdì mattina saremo a letto. E poi c’è il ritorno lunedì!». L’Exeter avrà problemi anche per mangiare, poiché anche ristoranti e fast food saranno chiusi. Taylor racconta che sta organizzando una vera e propria gita fuori porta per i suoi. «Partiamo alle 7:30 di mattina, ci fermeremo da qualche parte per pranzare. Non sono aperti neanche i ristoranti, quindi o ci fermiamo a una stazione di servizio o organizziamo affinchè qualcuno ci porti qualcosa. E dobbiamo trovare anche un modo di far fare stretching ai ragazzi».