«Benvenuti allo stadio, ma senza cantare». L’Olanda è stato il primo campionato d’Europa a decidere di fermarsi definitivamente, ed è il primo a stabilire la riapertura degli stadi ai tifosi. Pur con regole particolari. A spiegarle – spiega l’Ansa – è stato addirittura il premier dei Paesi Bassi, Mark Rutte, nel corso di una conferenza stampa. Da settembre, con la ripresa del prossimo campionato, gli stadi saranno aperti al pubblico ma con una capienza ridotta a un terzo per assicurare il distanziamento sociale, e con un divieto particolare: quello di canti a sostegno della squadra. «Se negli stadi si canta, allora è semplice: poi si richiudono», ha spiegato Rutte.
«Se urli o canti rumorosamente, le possibilità di diffusione del virus sono molto alte. So che sembra terribile, ma tutte le ricerche dimostrano che in situazioni come questa il virus si trasmette rapidamente». Dal 12 settembre, data in cui ripartirà la Eredivisie, tutti allo stadio dunque, ma senza cantare.