Il Genoa rimonta il Brescia con due calci di rigore: la cronaca

by Redazione Cronache
Donnarumma

di Cesare Ragionieri

Il sabato di Serie A si è aperto con lo scontro diretto tra il Brescia e il Genoa. La partita del Rigamonti è finita col punteggio di 2-2: padroni di casa in vantaggio di due gol nei primi 15′ grazie alle reti di Donnarumma e Semprini (al primo gol in Serie A), ma il Grifone pareggia con due calci di rigore trasformati da Iago Falque e Pinamonti. Un punto di fatto inutile per il Brescia, che raggiunge la SPAL al penultimo posto in classifica a 18 punti: il Genoa, invece, si porta a 26, al pari della Sampdoria e a più uno sul Lecce terzultimo.

La cronaca

Diego Lopez cambia il partner d’attacco di Donnarumma: fuori Skrabb, fiducia a Torregrossa. In difesa conferma per il 2002 Papetti al fianco di Mateju. Davide Nicola, invece, sorprende e rivoluziona il tandem offensivo: panchina per la coppia Pandev-Favilli, chance per Destro e Pinamonti. E proprio l’ex attaccante della Roma sfiora il gol al 6′ con un diagonale indirizzato all’angolino basso: bravissimo Joronen, che ci arriva con la punta delle dita. Al 10′ ecco il vantaggio del Brescia: sovrapposizione interna di Sabelli, che riceve da Torregrossa e la mette dentro rasoterra per Donnarumma. L’attaccante campano calcio di prima intenzione sul secondo palo, lì dove Perin non può davvero arrivarci. Al 13′ arriva il raddoppio dei padroni di casa: contropiede perfetto degli uomini di Diego Lopez, avviato da Bjarnason, rifinito da Sabelli e finalizzato da Semprini. Al 22′ attimi di apprensione per lo scontro aereo tra Biraschi e Perin, che non si accorgono l’uno dell’altro. Il difensore del Genoa rimane a terra e viene soccorso dallo staff sanitario, ma alla fine è in grado di proseguire la partita. Al 27′ si fa nuovamente vedere Destro, che riceve da Iago Falque ma spara alto da ottima posizione. Al 36′ Irrati concede un calcio di rigore al Grifone per un intervento aereo di Papetti nei confronti di Romero: dagli undici metri Falque spiazza Joronen e riapre la partita. Al 42′ bel cross dello spagnolo ex Torino per Destro, che viene anticipato all’ultimo da Mateju. Al 48′ ultimo brivido per il Brescia: Joronen respinge male un tiro di Behrami, si accende un flipper in area culminato dal mancino di Falque, bloccato dal portiere finlandese.

Pronti, via e nella ripresa Falque sfiora la doppietta, ma Joronen è attento e non si fa sorprendere. Al 54′ primi due cambi per Nicola: fuori l’ex Torino e Soumaoro, dentro Pandev e Schone. Al 58′ il Grifone va vicino al pareggio con il colpo di testa di Pinamonti, che finisce fuori di un soffio. Altri due cambi per il Genoa: dentro Sanabria e Ghiglione, fuori Destro e Barreca. L’ultimo cambio Nicola se lo gioca al 67′, inserendo Lerager al posto di Behrami. Il Brescia risponde pochi secondi dopo, gettando in campo Skrabb e Martella al posto di Torregrossa e Semprini. Al 70′ secondo calcio di rigore per gli ospiti: Dessena colpisce il pallone con la mano sinistra sugli sviluppi di un calcio d’angolo e Irrati non può far altro che concedere la massima punizione. Dagli undici metri questa volta si presenta Pinamonti, che batte Joronen regalando così il pareggio ai suoi. Al 74′ Diego Lopez si gioca il tutto per tutto: fuori un trequartista, Skrabb, e dentro una punta, Ayé. Tra l’81 e l’82 due occasioni per il Genoa: prima Joronen copre il prima palo sul tiro di Sanabria, poi lo stesso portiere blocca un tiro dall’interno dell’area di rigore di Joronen. All’84’ ultimi due cambi anche per il Brescia: fuori Tonali e Bjarnason, dentro Romulo e Ghezzi. Irrati assegna 7′ di recupero, ma non succede niente di rilevante e la partita finisce così 2-2.