Il Cagliari di Walter Zenga sembra aver ingranato le giuste marce. Dopo la vittoria all’extremis sul campo della Spal, la squadra sarda è riuscita a superare il Torino nella sfida della Sardegna Arena valevole per la 28° giornata: 4-2 il risultato finale.
Dominio sardo nel primo tempo
A sbloccare il match ci ha pensato il centrocampista Nández con un potente tiro che Sirigu non è riuscito a mantenere fuori dallo specchio della porta. La squadra di Zenga è riuscita dopo pochi giri di lancette: al 18′ Simeone ha spiazzato nuovamente il portiere granata su assist di Lykogiannis. Ci ha provato più volte Belotti ad accorciare il risultato sul tabellone di gara mancando, però, la realizzazione. Non sono bastati per i granata i 6′ di recupero del primo tempo, concluso sul punteggio di 2-0.
Secondo tempo: la sagra del gol
La seconda frazione di gara è iniziata sulla falsariga della prima, con il Cagliari padrone del campo già dopo 120′: tiro dal limite dell’area avversaria di Nainggolan e risultato portato sul 3-0. Partita finita? Assolutamente no. Il Torino dal canto suo ha provato a rispondere, andando vicino al pareggio. Prima Bremer (60′), con una deviazione dopo una triangolazione Ansaldi-Ola Aina, poi Belotti (65′) al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
A portare nuovamente in vantaggio i sardi ci ha pensato Joao Pedro solo quattro minuti dopo il raddoppio granata. Pellegrini, atterrato in area da N’Koulou, ha dato la possibilità al Cagliari di allungare le distanze: Joao Pedro (69′) trasforma il 4-2 con freddezza.
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