La trasferta di Ferrara contro la SPAL, decisa da un gol di Simeone nei minuti di recupero, è stata l’ultima partita di Robin Olsen con il Cagliari. Tra il club sardo e la Roma, come si legge su La Gazzetta dello Sport, c’è stato uno scontro totale e alla fine è stato richiamato a Trigoria. Nelle prossime ore la società giallorossa gli comunicherà come potrà allenarsi: non con la prima squadra, quindi o in solitaria o con la Primavera di De Rossi.
La storia
Olsen era in prestito a Cagliari, dove ha disputato diciassette partite. Alla diciottesima sarebbe scattato un bonus da 900mila euro che il club sardo non aveva intenzione di pagare per intero. Per questo ha chiesto alla Roma di rivedere l’accordo, vista la difficile situazione post Covid del calcio, ma da Trigoria hanno risposto di no, ritenendo che il Cagliari aveva usufruito di un giocatore come Olsen praticamente gratis e quindi il bonus sarebbe dovuto scattare. A quel punto la società di Giulini ha comunicato ad Olsen che sarebbe rimasto in Sardegna senza più giocare fino al termine della stagione, ma il ragazzo non ha firmato il prolungamento del prestito ed è stato richiamato a Roma. Pagato 8 milioni due anni fa, dopo una stagione con più luci che ombre in Sardegna, sarà messo sul mercato.
Cosa succede al Fanta?
Chi ha Olsen in rosa al fantacalcio è destinato a restare deluso, perché il portiere svedese non scenderà più in campo in questa stagione. Buone notizie, invece, per chi ha Alessio Cragno: l’alternanza tra i pali voluta da Zenga è finita con l’addio di Olsen e adesso il portiere fiorentino, al netto di infortuni o squalifiche, è destinato a giocare sempre.