Dopo la vittoria in rimonta contro la Fiorentina, Simone Inzaghi è già concentrato sulla gara di martedì con il Torino:
INDISPONIBILI – «Cataldi verrà con noi perché è generoso, ma non è pronto per giocare. Vedremo se riuscirà a fare una parte di gara ma è difficile. Stesso discorso per Marusic. Correa si è mosso meglio, è da valutare. Speriamo di recuperare qualcuno degli altri sul Milan».
SU PIPPO AL BENEVENTO – «Gli faccio i complimenti, stanno macinando vittorie e record. Va elogiato, lui come il suo staff. Stasera possono festeggiare in casa con la Juve Stabia, non hanno i tifosi con loro, ma gli vanno fatti i complimenti».
RINCORRERE LA JUVENTUS – «I ragazzi hanno dimostrato di avere voglia di rimanere lì. Con la Fiorentina c’erano tante insidie e la vittoria di sabato ci avvicina al nostro grande obiettivo, che sarebbe la Champions, che qui manca tantissimo. Testa o gambe? Conteranno entrambe, perché senza la testa le gambe non vanno».
ANDRÈ ANDERSON – «Penso di sì, può fare anche la mezz’ala. È un giovane e deve crescere. Ora ci mancano anche Adekanye e Raul Moro, dovrà darci una mano anche in attacco».
CONDIZIONE FISICA – «Giocando miglioreremo sicuramente. Il calendario con noi è stato maligno in queste prime tre partite, ma vale anche per altre squadre. Abbiamo dimostrato di avere grande spirito di sacrificio e ora spero di ritrovare qualche elemento per le rotazioni».
SCUDETTO O OBIETTIVO CHAMPIONS – «Quattro anni fa abbiamo iniziato con l’obiettivo di migliorarci di anno in anno. Ci siamo riusciti, vincendo qualche trofeo. Ora vogliamo centrare la Champions, poi di partita in partita vedremo».