Per ora è un sogno ma l’Inter ci lavora da mesi perché Antonio Conte sa bene che ci vogliono giocatori come David Alaba per vincere. Come per Hakimi, Marotta e Ausilio hanno aperto da tempo il file sul roccioso difensore austriaco che può giocare sia terzino che mancino in una difesa a 3, proprio come quella del tecnico nerazzurro. La novità più importante, come riportato da Sport Mediaset, è che Alaba è stato a Milano ben due volte prima del lockdown, dove aveva incontrato la dirigenza dell’Inter, insieme al padre che lo rappresenta con la consulenza del super procuratore Zahavi.
Alaba ha una valutazione di 50 milioni e uno stipendio da 11 lordi ma va in scadenza tra un anno e al momento non ha un accordo per il rinnovo con i tedeschi. Su di lui ci sono Real, City e Psg ma l’Inter c’è e aspetta, come per Eriksen, e potrebbe provare ad anticipare l’operazione se il Bayern accettasse uno scambio con Perisic più un robusto conguaglio.