Due squadre con obiettivi di classifica evidentemente diversi, che si sfidano a San Siro. L‘Inter vuole approfittare del passo falso della Lazio per contendere il secondo posto, il Bologna per dare un seguito a quanto di buono fatto fin ora
Primo tempo
Partita subito a ritmi ben sostenuti, nella prima parte più Inter, ma l’unica occasione vera è un retropassaggio con troppa potenza di Dijks per Skoupski, al quale il portiere polacco rimedia. L’Inter esce sempre bene dal pressing e si trova spesso in superiorità numerica sulla metà campo del Bologna. Un cambio di gioco sblocca la gara. Candreva pesca Young dalla parte opposta del campo. L’inglese crossa per Lautaro che indirizza sul secondo palo. La palla colpisce il montato e trova Lukaku solo in area che trafigge Skorupski. Al rientro dal cooling break, subito pericoloso Young con uno slalom che trova un ottimo Skorupski a reagire. Ancora Inter con Lautaro che non sfrutta un gran loob di Lukaku che lo manda a tu per tu con il portiere del Bologna. I rossoblu si trovano per la prima volta di fronte ad Handanovic al 34′. Un errore su ripartenza di Lukaku apre il campo ad Orsolini che si fa neutralizzare il mancino dal capitano nerazzurro. Lo stesso Orsolini è il più pericoloso per gli emiliani e costringe Handanovic ad un altro intervento sul primo palo dopo aver saltato Young. L’Inter allenta un po’ la presa nel finale di primo tempo ma conclude in attacco.
Secondo tempo
Parte con un piglio diverso il Bologna che trova subito un palo con Barrow. La partita si scalda un po’ e Soriano, innervosito, viene espulso per una frase di troppo a Pairetto.Prova a reagire l’Inter, messa sotto dal Bologna anche atleticamente, e trova un rigore con un intervento ingenuo di Dijks su Candreva. Dagli 11 metri si presenta Lautaro che spara addosso a Skorupski. Prende fiducia il Bologna che prova il tutto per tutto. Dentro anche Juwara per dare imprevedibilità. Al 73′ Juwara si fa sentire con une diagonale al volo che tiene sulla corta la retroguardia nerazzurra. Handanovic anche in questo caso, però, risponde presente. Occasione, questa, che fa da antipasto al pareggio dei felsinei. Al 74′ Juwara sfrutta una indecisione dell’Inter su una rimessa laterale per colpire dal limite dell’area e battere Handanovic che devia ma non evita la rete. Altri due minuti e l’Inter completa il suicidio con il secondo giallo e conseguente rosso a Bastoni per un fallo sempre su Juwara. Il ko tecnico arriva all’80’ con l’altro Musa del Bologna, Barrow, che chiude un grandissimo contropiede iniziato da Dominguez e rifinito per il 99 che batte Handanovic in diagonale. All’87’ Bologna vicinissimo al terzo gol con Svanberg che parte dalla sinistra, si accentra e calcia in porta trovando però Handanovic ancora pronto. All’88’ Sanchez va ad un passo dal pareggio con una deviazione scoordinata nell’area. La porta però non viene centrata dal cileno. L’ex United poi trova uno strepitoso Skorupski che devia sopra la traversa un pallone pericolosissimo al 93′.