di Cesare Ragionieri
Seconda vittoria consecutiva per la Roma, che batte il Brescia a domicilio per 3-0. Dopo un primo tempo piuttosto noioso, in cui l’occasione più importante è un colpo di testa di Kalinic che finisce alto, i giallorossi si scatenano nella ripresa. Prima Fazio è abile a sfruttare la disattenzione della difesa lombarda per battere Andrenacci sugli sviluppi di un corner, poi Kalinic sfrutta l’assist di Carles Perez per il raddoppio e, infine, il neo-entrato Zaniolo torna al gol con un mancino potente su cui il portiere del Brescia poteva fare decisamente meglio. Nel finale di partite Dzeko, subentrato a Kalinic, colpisce prima una traversa e poi un palo. Una vittoria importante per la Roma, che stacca il Napoli e si porta momentaneamente a 54 punti in classifica, con Napoli e Milan – che si sfidano domani sera – staccate di 3 e 5 distanze.
Top
Kalinic – Sfrutta alla grande l’occasione che gli concede Fonseca. Non giocava una partita dal 1′ da inizio marzo, segna il gol del 2-0 e sfiora la doppietta in rovesciata.
Fazio – Attento in difesa, anche se l’attacco del Brescia non ci prova neanche ad impensierire Mirante. Bravo a sfruttare l’ingenuità delle Rondinelle sul corner e a beffare Andrenacci per il vantaggio della Roma.
Zaniolo – 204 giorni dopo, il talento giallorosso è tornato in gol pochi minuti dopo essere entrato in campo. Fonseca gli concede 30′ per crescere di condizione fisica e lui dimostra di stare sempre meglio.
Flop
Andrenacci – Schierato in campo in extremis al posto dell’infortunato Andrenacci, poteva fare sicuramente di più sui gol di Fazio e Zaniolo. Non trasmette mai sicurezza alla squadra di Diego Lopez, soprattutto per quanto riguarda le uscite alte.
Papetti – Il centrale classe 2002, alla settima presenza consecutiva dal 1′, commette un grave errore in occasione del gol di Kalinic. Si fa superare troppo facilmente dal lancio di Carles Perez, lasciando il croato libero di stoppare e battere Andrenacci.
Tonali – Il centrocampista classe 2000 è il lontano parente del giocatore ammirato nella prima parte di stagione. Perde molti palloni, non riesce ad entrare mai in partita e non aiuta i suoi. Esce dal campo affaticato per un problema muscolare.