Il tecnico della Juventus, Maurizio Sarri, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della partita contro l’Atalanta.
ANALISI – «Abbiamo affrontato una delle squadre più forti d’Europa, il livello di difficoltà era enorme. Per un tratto abbiamo sbagliato perché volevamo la palla addoso, ma con loro è un rischio assoluto. Ogni palla persa è un pericolo, come dinostrano i gol subiti. Nel primo tempo mi parevano più brillanti di noi, nel secondo tempo abbiamo fatto una partita diversa e il ridutlato è giusto. Ad un certo punto pensavo di vincerla Se sono contento? Avevamo sette punti di vantaggio, ora ne sono otto».
ATTACCANTI – «Per loro era una partita difficile, meno per Ronaldo e più per Dybala per le sue caratteristiche. Infatti nel finale abbiamo provato Higuain, che muove la palla di prima, e apre spazi per Ronaldo. Pjanic non stava nebenissimo issimo, aveva un affaticamento all’adduttore e non ho voluto rischiarlo».
RIPRESA – «Abbiamo difeso più in avanti anche noi nella ripresa, conquistando diversi palloni nella metà campo avversaria».
CONDIZIONE – «Giocare contro l’Atalanta ora è un problema per tutti. Non abbiamo avuto un problema fisico a Milano, quello è stato uno svenimento. Una squadra non può crollare fisicamente in 30 secondi».