È cambiato il piano della Roma per arrivare al riscatto di Chris Smalling dal Manchester United. Nei giorni scorsi ci sono stati degli incontri tra Guido Fienga, CEO del club giallorosso, e Jozo Palac, intermediario incaricato dai giallorossi di portare a termine la trattativa con il Manchester United. La richiesta della società di Pallotta è stata chiara, ovvero sia di cambiare le carte in tavola per cercare di arrivare a dama il prima possibile.
Secondo quanto riportato da Il Tempo, pare che la Roma abbia fatto un tentativo per l’acquisto immediato di Smalling a titolo definitivo: abbandonata, almeno per ora, la formula del prestito con obbligo di riscatto. L’obiettivo è abbassare il prezzo fatto dai Red Devils e portare a casa il difensore con meno di 20 milioni di euro con un pagamento dilazionato in tre anni.