Alla vigilia della sfida tra Juventus e Sassuolo, Maurizio Sarri è intervenuto rispondendo così alle domande fategli in conferenza stampa.
SASSUOLO – «È una di quelle squadre che ha intrapreso la strada dell’Atalanta: sta dando continuità a un progetto, con un allenatore di alto livello. Ha una pericolosità offensiva fuori dal normale. Ha una grande propensione al palleggio, sa togliere la palla agli avversari e gestire le partite. Di certo non si tirano indietro quando giocano contro le grandi. A tratti dovremo anche saper soffrire, dobbiamo prevederlo e farci trovare pronti».
SCUDETTO – «Non è scontato, c’è ancora da soffrire. Sappiamo che ci servono 11 punti nelle prossime 6 partite, ma penso che nessuno lo dia per scontato. Nello sport non esiste nulla di scontato».
DEMIRAL – «Sta bene. Non l’ho visto in grandissima difficoltà, ma è rientrato l’altro ieri e quindi gli dobbiamo dare un po’ di giorni per allenarsi e rientrare in condizione. È guarito e ora va reso efficiente a livello di prestazioni».
FORMAZIONE – «Pjanic aveva soltanto un piccolo affaticamento che però poteva diventare un problema: domenica si è allenato normalmente. Oggi valuteremo anche se far giocare Bonucci (problema al tallone, ndr), oppure tenerlo a riposo. Ramsey, per caratteristiche, ha più goal degli altri tra i piedi. Bentancur e Rabiot sono in crescita. Chiellini è uno dei grandi rimpianti della nostra stagione, un’assenza pesante. Da cinque giorni si allena con la squadra, è in crescita. In questo momento non ha i 90′ ma sta crescendo».