TOP&FLOP di Milan-Bologna: Theo MVP, si salva Tomiyasu

by Redazione Cronache

di Gabriele Codeglia

A San Siro c’è troppo Milan per il Bologna. Rossoneri straripanti fin dal primo minuto. Vantaggio al 10′ con il sinistro rasoterra di Saelemaekers, raddoppia Calhanoglu al 24′. Poi, sul finire della frazione, Tomiyasu accorcia le distanze con un gol stupendo, il suo primo in Serie A. Ma al rientro dagli spogliatoi, la reazione degli emiliani non arriva e la formazione di Pioli chiude la pratica con Bennacer (anche lui al primo gol con la maglia del Milan), Rebic e Calabria.

Ecco i migliori e i peggiori del match.

TOP

HERNANDEZ – Più passa il tempo, più aumentano le curiosità. Come mai non corre nell’ippodromo di fianco allo stadio, invece di arare la fascia del rettangolo verde ogni tre giorni? Come mai il Real Madrid lo ha lasciato partire per così ‘pochi’ milioni? Annulla Orsolini, salva un gol praticamente fatto al 66′, il tutto dopo aver propiziato la rete del vantaggio con l’assist per Saelemaekers. Suo anche il primo squillo assoluto del match, a tu per tu con Skorupski. Migliore in campo: prestazione sottovalutata. Frecciarossa.

REBIC – Il colpo di tacco con cui libera Theo a inizio partita è soltanto un assaggio gourmet. Potenza, velocità, tecnica, precisione. Un attaccante completo, atipico, duttile e che ad oggi, al Milan, ha trovato il suo habitat naturale. Undicesimo gol in campionato, tutti segnati nel 2020. Tornado.

TOMIYASU – Lo premiamo soltanto perché con il suo bellissimo gol riaccende, seppure momentaneamente, le speranze del Bologna. Marcatura che, globalmente, impreziosisce questa sua prima stagione in Italia. Mancino chirurgico sotto l’incrocio dei pali alla destra di Donnarumma che non si tuffa nemmeno. Volenteroso.

FLOP

ROMAGNOLI – Non è un flop vero e proprio. Anche perché è difficilissimo trovare una prestazione negativa tra i giocatori del Milan questa sera. Però l’atteggiamento mentale e il modo con cui affronta Tomiyasu, prima che il giapponese segni, è troppo superficiale e svogliato per colui che indossa la fascia da capitano. Alla fine è l’unica sbavatura del match, ma l’aver sottovalutato l’avversario è un errore da non ripetere. Disattento.

DENSWIL – Così come è difficile trovare un ‘flop’ nel Milan, è altrettanto difficile riuscire a trovare i più disastrosi nel Bologna, nel senso negativo del termine. Scegliamo soltanto il centrale olandese perché rimane in balia delle onde per 90′. Certo, difficile salvare la faccia quando l’avversario ne segna 5, però forse è anche perché non hai giocato al massimo. Simbolo.