D’Ambrosio e Lautaro stendono il Napoli: l’Inter torna seconda. I TOP&FLOP

by Cesare Ragionieri
lautaro martinez

di Cesare Ragionieri

Seconda vittoria di fila per l’Inter, che a San Siro batte il Napoli per 2-0. Tre punti davvero importanti per i nerazzurri, alla luce anche del successo dell’Atalanta a Parma. La squadra di Conte si riprende così il secondo posto in classifica, in attesa dello scontro diretto proprio contro la Dea in programma all’ultima giornata.

L’Inter parte subito forte e all’11’ si porta già in vantaggio. Zielinski, casualmente la sfera arriva al numero 24 che devia la conclusione e sfiora il palo con il portiere sloveno immobile. Al 25′ partenopei ancora pericolosi: tiro dalla distanza del polacco ex Udinese, Handanovic respinge a mani aperte il tiro. Al 31′ il Napoli va ancora una volta vicino al pareggio: show di Insigne che semina il panico e serve in area Politano, il cui tiro viene respinto dal portiere nerazzurro. A 10′ dalla fine del primo tempo altra occasione per gli azzurri: Zielinski serve Insigne in area, che calcia col destro a botta sicura ma è decisiva la deviazione di Candreva in corner. Al 46′ occasionissima per il raddoppio dell’Inter: Lukaku viene lanciato in profondità, la mette indietro per Brozovic che calcia a botta sicura. Decisivo il tuffo di Meret, che la toglie dalla porta con un intervento tanto bello quanto efficace.

Nella ripresa Conte e Gattuso ripartono con gli stessi effettivi. Al 48′ si fa subito vedere l’Inter: Candreva crossa per Lukaku, il cui colpo di testa è bloccato senza problemi da Meret. Al 51′ il Napoli reclama un rigore per presunto tocco di braccio di Candreva su tiro al volo di Insigne: per Valeri è tutto regolare e anche il Var gli dà ragione. Al 60′ doppio cambio per i padroni di casa: fuori Candreva e Sanchez, dentro Godin e Lautaro. Al 64′ si fa vedere ancora Elmas: il macedone fa partire un mancino dal limite dell’area che termina a lato della porta nerazzurra. Doppio cambio anche per Gattuso, che sostituisce Mario Rui e Zielinski con Ghoulam e Allan. Al 68′ l’Inter sfiora il 2-0 con BiraghiBorja Valero fa partire il contropiede, serve a sinistra l’ex Fiorentina che calcia malissimo e la mette fuori. La rete del raddoppio arriva pochi minuti dopo con il neo-entrato Lautaro Martinez: tiro a giro dalla distanza dell’argentino, Meret non è attentissimo, calcola male il rimbalzo e non arriva sul destro del Toro, che si infila all’angolino. Al 78′ Lukaku lancia Barella in campo aperto, ma il centrocampista sardo si allunga troppo il pallone favorendo così l’uscita bassa del portiere azzurro. Nei minuti finali girandola di cambi, ma non succede più niente di rilevante. L’Inter vince 2-0 e si riprende il secondo posto in classifica.

Top

D’Ambrosio – Il jolly di Conte sfrutta bene la chance che gli concede il tecnico nerazzurro. Prima il gol in apertura di partita che indirizza la partita, poi una prestazione attentissima in fase difensiva.

Lautaro Martinez – Conte gli preferisce Sanchez, ma lui entra con la voglia di spaccare il mondo e dopo pochi minuti trova un gran gol che chiude la partita. Seguito da un’esultanza polemica, sintomo di un ultimo periodo poco tranquillo.

Zielinski – Ottima prestazione del polacco, sostituito al 65′ da Gattuso. Nei primi 45′ spaventa Handanovic con un tiro da fuori e poi serve ad Insigne un assist delizioso, sventato dall’intervento di Candreva.

Flop

Barella – Il centrocampista, assieme a Sanchez, è l’unica nota dolente del successo dell’Inter. Spesso impreciso, si fa ammonire in apertura di secondo tempo e spreca un contropiede 2 vs 0 che grida vendetta.

Milik – L’assenza di Mertens gli spalanca le porte dell’undici titolare, ma il polacco è spento e non si vede praticamente mai per tutti i 90′. Stretto nella morsa dei centrali dell’Inter, non riesce ad incidere.

Mario Rui – Il terzino sinistro ci mette il solito impegno di sempre, ma la sua partita è tutto tranne che precisa. Spesso fuori posizione, in fase offensiva si fa vedere soltanto con un paio di tiri quanto meno rivedibili.