L’operazione Roma-Vertonghen potrebbe essere la prima di una serie di affari che porteranno in Italia diverse star della Premier League. Le ragioni di questo nuovo fronte del calciomercato internazionale sono legate essenzialmente agli sgravi fiscali introdotti dal Decreto Crescita 34/2019 e all’incertezza sul futuro della Premier prodotta dalla Brexit. La maggior parte di questi giocatori ha già una carriera solida alle spalle, ma ci sono anche elementi più giovani che potrebbero essere sedotti dalla nostra Serie A non solo per le agevolazioni con l’erario – il tetto di centomila euro sulle tasse è un’attrazione formidabile -, ma anche per lo stile di vita del Belpaese. Per i calciatori ricchi l’Italia è una pacchia.
I nomi
La Roma è alle prese con la grana-Smalling, ma dal Manchester United sono segnalati altri giocatori con le valigie pronte. Due nomi: il difensore ivoriano Eric Bailly, 26 anni, dal 2016 con i Red Devils e l’attaccante Jesse Lingard, 27. Il primo, valutazione 17,7 milioni di euro, non è da tempo nei piani di Solskjaer. Il secondo ha vissuto una stagione difficile: «Mi sono perso», le sue parole recenti. L’Italia potrebbe essere il posto giusto per ritrovarsi.
Al Chelsea ci sono quattro giocatori che potrebbero sbarcare in Italia: per tre di loro sarebbe un ritorno in Serie A. Si tratta di Marcos Alonso, Emerson Palmieri, Jorginho e Michy Batshuayi. Poker di nomi anche dall‘Arsenal: il più gettonato è quello di Pierre-Emerick Aubameyang, ma non finisce qui. Ci sono anche Alexander Lacazette, Mateo Guendouzi e Hector Bellerin. Al Tottenham c’è Tanguy Ndombélé, nel mirino dell’Inter. In uscita dal Watford c’è Roberto Pereyra, mentre un nome a sorpresa potrebbe essere Allan Saint-Maximin, ala francese del Newcastle.