Negli ottavi di Champions League contro il Lione la Juventus deve ribaltare l’ 1-0 dell’ andata. Alla vigilia del match, l’ allenatore bianconero Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa della sfida ai francesi.
LIONE – «Occorre una grande prestazione. Il Lione si è evoluto molto dal punto di vista difensivo. Da quando si sono schierati a tre sono più efficaci, hanno giocatori tecnici e veloci. Sarà una partita difficile, da giocare con calma, pazienza e lucidità».
FUTURO – «La mia ultima partita con la Juventus? La nostra dirigenza è molto intelligente e non farà una valutazione su un episodio o su una gara. In società non sono tifosi, non decidono in base all’onda emotiva».
DYBALA – «È ancora nelle mani dello staff medico. Proveremo a recuperarlo fino a domani mattina, poi vedremo quanto potrà essere disponibile».
HIGUAIN E PJANIC – «Sono due giocatori in crescita. Gonzalo ha avuto la possibilità di mettere minuti nelle gambe, Pjanic dopo un periodo di stanchezza negli ultimi tempi è stato efficiente».
CUADRADO – «Partirà dall’inizio, non so ancora se giocherà in difesa o in attacco».
PESSIMISMO – «Non leggo niente, mi riguarda poco. Siamo contenti di aver vinto forse il campionato più difficile della Serie A. La vittoria è sempre un evento straordinario che non può essere solo normalità».
PUBBLICO – «Tutte le partite senza pubblico mettono tristezza, la Champions ancor di più. Speriamo possano tornare i tifosi, perché è difficile scendere in campo a porte chiuse dal punto di vista psicologico».
RONALDO – «Si sta allenando nella maniera giusta. Ieri ha fatto un grande gol in allenamento e sta approcciando il match nel modo migliore. Ha riposato qualche giorno e ha ripreso a lavorare con vigore».