Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, ai microfoni di Sky Sport ha commentato l’ eliminazione dalla Champions League della sua squadra contro il Lione.
ELIMINAZIONE – «Abbiamo fatto una grande partita. In una gara in cui dovevamo rimontare, siamo andati sotto dopo 10 minuti. Il rigore subito ci poteva mandare fuori di testa, invece siamo tornati in gioco, creando delle occasioni. La squadra ha dimostrato di essersi rigenerata. Se non fossi abbattuto per la qualificazione, sarei molto contento per la prestazione dei ragazzi. Hanno dato tutto. Per trovare delle colpe dobbiamo cercare nel primo tempo dell’ andata. Questa è una competizione che non fa prigionieri. In Champions abbiamo vinto 6 volte, pareggiato e perso una e siamo fuori. Ci dispiace tantissimo».
FUTURO – «Non penso che i dirigenti prendano decisioni in base a una partita. Non mi aspetto nulla, ho un contratto e voglio rispettarlo».
CONDIZIONE FISICA – «Il Lione è stato in difficoltà in buona parte del match. Significa che abbiamo creato delle chance, la squadra si è espressa bene. Veniamo da mesi in cui siamo rimasti in casa e non c’è stato nulla di logico a livello di preparazione fisica».
ATTACCANTI – «Il problema del riempimento dell’ area di rigore ce lo portiamo dietro da tempo. È una questione che riguarda le caratteristiche dei giocatori».
DYBALA – «Se non l’avessi rischiato con il Lione quando lo avrei dovuto fare? Cuadrado aveva un fastidio al flessore, quindi l’ ho sostituito prima che avesse i crampi»