Questa sera a Colonia contro il Siviglia l’Inter si gioca il primo trofeo europeo dopo 10 anni, quell’Europa League che manca in bacheca dal 1998, dalla finale di Parigi tutta italiana con la Lazio. Nessun giocatore della rosa nerazzurra è venuto a chiedere soldi in caso di successo, ma secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport i premi per la vittoria finale sarebbero più che sostanziosi. Si tratterebbe di una cifra intorno ai 3,2 milioni di euro lordi, da ripartire tra giocatori e staff in modo proporzionale in base agli stipendi.
Niente trattative
Un ottimo bonus che non sarebbe stato discusso in questi giorni ma già presente all’interno dei contratti. Ai giocatori dovrebbe andare la fetta più importante, quasi 2 milioni netti. L’ incasso non sarà uguale per tutti, ma ripartito sul contributo che gli uomini di Conte daranno in campo. Si deciderà prendendo in considerazione un numero minimo di presenze con svariati minuti, ma l’intero gruppo avrà comunque un incentivo da mettere da parte oltre alla medaglia di campione.
Escluso Conte
Curiosamente, all’interno dell’accordo, non rientra Antonio Conte. Il suo contratto, infatti, non prevede gratifiche per la vittoria della coppa. Del resto l’ingaggio base dell’allenatore è già molto alto: 11 milioni netti che lo rendono il tecnico più pagato al primo anno nello storia dell’Inter. Il club, invece, in caso di successo con gli spagnoli, incasserebbe 9 milioni (4,5 per la coppa e altrettanti per la presenza in Supercoppa) senza contare tutti gli introiti dai vari sponsor, le cui partnership verranno ridiscusse nelle prossime settimane.