Khaldoon al-Mubarak, presidente del Manchester City, ha voluto parlare in prima persona del futuro del club. Poche e semplici parole per spazzare via le nubi sul futuro del tecnico Guardiola, sul progetto intrapreso con i Citizens e sul domani di Sergio Aguero, l’attaccante che la stampa inglese ha più volte avvicinato alla porta d’uscita del club in ottica mercato.
FUTURO – «Io e Pep abbiamo in comune una cosa: non ci piace perdere. non vogliamo arrivare secondi. Mercato? La mia posizione è chiara: non abbiamo una visione annuale, ma a 3/5/10 anni. Aguero resterà qui».
RISULTATI – «Purtroppo quest’anno ci siamo persi. Siamo ugualmente sconvolti da quel risultato perché sapevamo che era una grande opportunità per noi di andare in semifinale e una grande opportunità per vincere effettivamente questa competizione. Dobbiamo essere in grado di guardare torna a quell’esperienza e prendere ciò che si ha imparato, tornare al tavolo da disegno e assicurarsi di essere pronti l’anno prossimo per provare a vincere la Champions».
Chairman Khaldoon Al Mubarak says the lessons learnt from a ‘challenging and unique’ 2019/20 campaign will only make City hungrier for more success going forward.
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— Manchester City (@ManCity) August 24, 2020