Il nuovo direttore sportivo del Parma Guido Carli ha parlato a Tuttomercatoweb delle prospettive per la prossima stagione e del nuovo progetto tecnico, che vede in panchina Fabio Liverani.
DIFFICOLTÀ – «Tutte le grandi imprese nel calcio vengono delineate da un connubio tra club e allenatore. Noi abbiamo fatto una scelta, sono convinto che Liverani abbia le caratteristiche per essere un allenatore importante e bisogna dargli la possibilità di lavorare. Ci aspettano 3-4 settimane molto difficili, ne siamo consapevoli. Cambiamo completamente modo di pensare il calcio e il tempo sicuramente non aiuta. Però non dobbiamo avere paura, dobbiamo essere pronti a prendere anche qualche legnata, ma questo non deve farci cambiare neanche di un millimetro la direzione che abbiamo intrapreso».
LIVERANI – «C’è un percorso da affrontare e Liverani con tutta la squadra ha fatto fin qui non più di 3-4 allenamenti. Pensare che lui, con la bacchetta magica, possa subito cambiare tutto è impossibile. Non sarebbe un allenatore ma un fenomeno. Lo sappiamo che ci sarà un percorso da fare e ci sarà da soffrire. Ma per me non sarà sofferenza, sarà un modo per crescere. Io ci sono passato, sono cose che ho già visto. Con Sarri a Empoli all’inizio si portò avanti un percorso difficilissimo e poi abbiamo fatto tre anni straordinari: se credi in quello che fai non è un risultato in più o in meno che ti può far cambiare idea».
DARMIAN – «Non definita, ma ad essere sincero confermo che questa trattativa era già stata impostata. Su Darmian c’è un discorso impostato da tempo, è possibile che il ragazzo andrà all’Inter e non nego la cosa. Credo che l’accordo verrà rispettato».