di Andrea Sperti
Cosa spinge un facoltoso imprenditore americano ad investire nel calcio, acquistando una squadra di Serie A? Ce lo siamo chiesti diverse volte, soprattutto dopo gli arrivi di Paul Singer ed il gruppo Elliott al Milan, Rocco Commisso alla Fiorentina e Dan Friedkin alla Roma. Anche Parma, in realtà, si è tinta oggi a stelle e strisce, accogliendo Kyle Krause, nuovo ed ambizioso proprietario dei ducali.
Chi è e cosa fa il nuovo proprietario?
Krause ha acquistato il 90% delle quote del club, lasciando una piccola porzione a chi faceva già parte del Consiglio di Amministrazione ed ha contribuito alla rinascita del club dopo il fallimento.
L’imprenditore americano è proprietario della Kum&Go, una catena di negozi di vendita al dettaglio che dal 1959 fa le fortune della famiglia. Da un po’ di tempo, a dire il vero, in questi centri si può trovare di tutto, perfino le pompe di benzina che hanno arricchito la compagnia, rendendola leader nel settore. I 5000 dipendenti e gli oltre 400 negozi rappresentano lo specchio di un’azienda solida, che fattura circa 2.6 miliardi di dollari all’anno e che ha tutte le carte in regola per rendere grande il club emiliano.
La scelta di acquistare una squadra del massimo campionato italiano deriva dalle origini della famiglia Krause. La mamma, infatti, è nata in Italia ed ha trasmesso a tutti l’amore per il Bel Paese. Kyle è da sempre tifoso di Juventus e Palermo, ma ora ha giurato di pensare solo alle sorti della sua squadra, nella speranza ce possa arrivare sempre più in alto.
Il figlio e le ambizioni per il futuro
Anche il figlio del nuovo proprietario è un appassionato di calcio, tanto che ultimamente ha contribuito a costruire 10 mini campo da calcio ad Hampton, città nella quale vive tutta la famiglia Krause.
Adesso Parma, sebbene negli Stati Uniti Kyle possegga già una formazione di calcio che milita nell’USL League Two. In gialloblu l’obiettivo è quello di entrare stabilmente nel mondo del calcio, consolidando per questa stagione la Serie A, per poi puntare ogni anno a salire sempre più gradini, magari fino alla vetta. Krause non si pone limiti, non lo fa con la sua catena di negozi e nemmeno con il Parma. È solo l’inizio di una nuova avventura, ma se il buongiorno si vede dal mattino…