I tre gol subiti contro la Fiorentina stanno facendo riflettere l’Inter. Non può essere stata soltanto colpa del terzetto difensivo, che peraltro era decisamente sperimentale e innovativo viste (anche) le assenze tra squalifiche e giocatori ad un passo dall’addio. Un’altra grande mancanza, come si legge su La Gazzetta dello Sport, è quella di un grande giocatore di filtro in mezzo al campo, insieme a Barella. Solo Gagliardini ha quelle caratteristiche. Brozovic garantisce più qualità dell’italiano, ma manca quasi completamente della fase difensiva. Per questo, è necessario tornare sul mercato per coprire questa falla.
La strategia
Queste sono le ore decisive per il passaggio di Milan Skriniar al Tottenham. Il difensore ha detto sì agli Spurs, nei giorni scorsi ha pure messo like sui social alle foto di Bale. Già da oggi l’Inter si aspetta l’offerta ufficiale del Tottenham: il punto di caduta potrebbero essere 40 milioni più bonus.
Se addio sarà, è chiaro che all’Inter arriverà un sostituto dello slovacco. Ma potrebbe cambiare la strategia nerazzurra. La necessità di Conte di un centrocampista potrebbe spingere i nerazzurri a impostare la trattativa per il sostituto di Skriniar solo in prestito. In forte ribasso la candidatura di Kabak, il preferito per giocare in un reparto a tre è Milenkovic della Fiorentina, ma il più semplice da agganciare in sede di mercato è Smalling: qui l’Inter sta progettando un’offerta in prestito oneroso con diritto di riscatto.
Se così fosse, vorrebbe dire aver tenuto in casa una parte di risorse necessarie per finanziare il colpo che Conte chiede, N’Golo Kanté. Per il Chelsea non è incedibile, l’ha fatto capire anche il tecnico Lampard che insegue Rice del West Ham. Il centrocampista, va ricordato, si è già detto disponibile a raggiungere Conte. Anche se nelle ultime ore su di lui si è affacciato anche il Manchester United.I