Brahim Diaz, nuovo acquisto del Milan, ha rilasciato un’intervista al quotidiano spagnolo AS.
ITALIA – «Va tutto molto bene. Mi hanno accolto meravigliosamente. Sono molto contento, abbiamo una buona chimica e spero che continueremo così».
ADATTAMENTO – «L’adattamento è solitamente lento, ma nel mio caso è stato molto veloce. Sono molto felice, in un gruppo molto sano, ambizioso e di alta qualità. Vogliamo fare grandi cose».
DIFFERENZA CON ALTRI CAMPIONATI – «Ogni calcio è differente. Quello italiano è un po’ più tattico degli altri, c’è anche una parte fisica. È una cosa buona per me aver giocato in tre paesi differenti per poter crescere come calciatore».
IBRAHIMOVIC – «Già avete visto quanto sia grande come giocatore e nello spogliatoio lo è altrettanto. È una persona fantastica».
MILAN – «È vero che c’erano molte offerte, però il Milan è un club storico, con un grande progetto che ha vinto tutte le partite dal post lockdown. L’affetto che mi hanno dimostrato e l’interesse che hanno avuto per me mi hanno fatto scegliere questo grande club».
STORIA DEL MILAN – «È un club molto grande, con tanta storia e con un buon progetto. C’è un gruppo molto sano, ora c’è una chimica vincente e stiamo continuando su questa strada. L’obiettivo è farlo tornare il grande Milan e credo che lo stiamo raggiungendo. Siamo una squadra vincente».
REAL MADRID – «Avevo bisogno di continuità, aver la possibilità di giocare dei minuti. Non è cambiato nulla con il Real Madrid. Voglio essere io, mostrare il mio calcio. Voglio crescere, apprendere e migliorare».
ZIDANE – «Ho molto affetto per Zidane. È stato un grande come giocatore ed è un vincente come allenatore. Mi ha sempre dato dei buoni consigli. Quello che mi ha detto lo tengo per me, però ho molto affetto per lui».
PIEDE PREFERITO – «Mi piace sempre lasciare in sospeso questa domanda, perché così gli avversari non lo sanno. Gioco con entrambi i piedi. Per tirare sono destrorso e per condurre il pallone sono mancino. Però posso anche fare il contrario, dipende…».