Potrebbe durare poco il riposo forzato di Maurizio Sarri, licenziato dalla Juventus ad inizio agosto dopo appena una stagione in sella sulla panchina bianconera. Sotto contratto fino al 2022, se volesse tornare ad allenare dovrebbe prima risolvere il contratto con i bianconeri. Anche se qualche anno si era promesso di non accettare più panchine in corsa. Sono due le squadre che potrebbero pensare al tecnico toscano: forse lo stanno già facendo, per tutta una serie di motivi.
Firenze
La prima ipotesi è la Fiorentina, la squadra per cui Sarri probabilmente aveva più di una simpatia. L’inizio di stagione di Iachini non ha contribuito a spazzare via i dubbi sulla sua testa e l’arrivo del tecnico di Figline sarebbe la vera svolta del progetto di Commisso.
I problemi? L’ingaggio, naturalmente. Servirebbe che le parti si vengano incontro e che Sarri sia motivato da una scelta di vita. Tutte cose non impossibile, ma sicuramente non semplici.
Roma
Per il club giallorosso il discorso è diverso. Friedkin vorrebbe scegliere il suo primo tecnico proprio dal bacino dei migliori allenatori europei: Sarri è uno dei nomi presenti nella lista, assieme a Max Allegri e Ralf Rangnick.
Il problema per la Roma è rappresentato da un bilancio che dice -204 milioni di euro: è questo il motivo che ha portato la nuova proprietà americana a confermare Fonseca, di cui non era convintissima.