Il futuro di Paul Pogba è ancora incerto, sebbene il giocatore abbia un contratto in scadenza la prossima estate. A dire il vero, però, il Manchester United, club proprietario del cartellino del centrocampista francese, ha inserito nel contratto una clausola che prevede la possibilità di prolungare automaticamente per un’altra stagione il rapporto di lavoro con l’ex mezzala della Juventus.
Clausola già utilizzata in tre occasioni
Questa situazione non è nuova per i Red Devils, che l’hanno già adottata con Mata, Blind e Shaw. Con questi tre calciatori, però, il prolungamento non ha portato i frutti sperati, visto che solo l’olandese è stato poi ceduto per 17 milioni di euro, mentre gli altri due fanno ancora parte stabilmente della rosa allenata da Solskjaer, nonostante siano schierati con il contagocce.
Le parole di Solskjaer
Proprio l’allenatore di origine norvegese ha parlato al Daily Mail del futuro di Pogba, smentendo le voci che lo vorrebbero al Real Madrid per la prossima estate: «Paul è un nostro giocatore. Resterà qui per altri due anni e sono sicuro che sia concentrato per fare il meglio possibile per lo United. Vogliamo vedere tutte le sue potenzialità e sono certo che nei prossimi due anni riusciremo a trarre il massimo da lui».
Il Real Madrid dovrà pagare il cartellino
Il tecnico ha ripetuto che il ragazzo giocherà per altri due anni nel club inglese, confermando così la volontà della dirigenza di attuare la clausola per il rinnovo automatico. Se il Real Madrid vorrà acquistarlo dovrà pagare il cartellino del francese, sebbene il suo prezzo sia sceso notevolmente da quando il Manchester lo ha portato in Premier League per 105 milioni di euro.