di Luca Anastasio
Sono 14 gli allenatori esonerati tra la scorsa stagione e l’inizio di questa (tra le squadre attualmente in Serie A), ma solo alcuni sono ancora contratto con i rispettivi ex-club. Chi sono?
Fiorentina
Mentre la panchina di Iachini sembra essere sempre più in bilico, la panchina dell’ex-allenatore Montella è saltata un anno fa. Il presidente Commisso, appena arrivato, ha optato per la conferma del tecnico Montella, che la stagione precedente era riuscito nell’apparentemente facile, ma non per lui, impresa di salvare la Viola. Dopo i pessimi risultati raccolti dall’Aeroplanino, è arrivato l’esonero. Ma Montella, che aveva firmato un contratto da 1.5 milioni netti fino al 2022, peserà ancora a bilancio per 6 milioni lordi.
Genoa
Il club del presidente Preziosi gode di un infelice primato: ha ben 3 allenatori sotto contratto (compreso quello attuale, Maran, ndr). Chi sono gli altri due? Andreazzoli, primo dei tre allenatori del Genoa della passata stagione, ha firmato un contratto da 700mila euro valido sino al 30 giugno 2021. Ma non è il solo: infatti dopo l’avvio travagliato dell’ex-Empoli è arrivato Thiago Motta che, dopo sole 9 partite, è stato esonerato e il cui contratto è stato rescisso. Al suo posto è poi arrivato Nicola, che è riuscito nella difficile impresa di salvare un Genoa che sembrava spacciato. Per lui contratto da mezzo milione a stagione rinnovato automaticamente fino al 2021.
Al Genoa, quindi, i due ex-allenatori pesano in bilancio per un totale di quasi 2.5 milioni lordi.
Juventus
Oggi vi abbiamo raccontato dell’interesse della Fiorentina per lui, ma Maurizio Sarri, al momento, è ancora sotto contratto con la Vecchia Signora. E il contratto, valido fino al 2022, gli porta nelle casse ben 5.5 milioni all’anno. Questo vuol dire, per la Juventus, un esborso da ben 22 milioni lordi.