Atalanta, conferenza Gasperini: «Tour de force impegnativo, inseriremo i nuovi. Su Gollini e Ilicic…»

by Redazione Cronache
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Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Sampdoria. Queste le sue parole:

TOUR DE FORCE – «È un impegno oneroso anche perché ci sono poche ore a disposizione, ma è tipico di tutte le squadre impegnate nelle coppe e con tanti giocatori in nazionale. È una prova di resistenza e di adattamento da parte dei giocatori. Dobbiamo passare velocemente da una gara all’altra. Ci saranno anche Ajax e Liverpool, dobbiamo essere bravi. Siamo nel vivo sia del campionato che della Champions, vincere con gli olandesi ci darebbe una posizione di vantaggio importante.».

TURNOVER – «Siamo a novembre, abbiamo fatto diversi allenamenti e abbiamo giocato tante partite: Hateboer e Gosens giocano molto, bisogna accelerare l’inserimento dei nuovi. Davanti abbiamo molte scelte, a centrocampo e in difesa ci conosciamo meglio, sulle corsie esterne è chiaro che bisogna inserire nuovi elementi».

TREQUARTI – «Il più pronto è Lammers, ha fatto anche due gol e ha giocato di più: vediamo se sarà disponibile oggi. Nonostante l’ottimo esordio, Miranchuk è più un giocatore che entrerà a gara in corso. Malinovskyi sta meglio, è comunque a disposizione».

NAPOLI – «Può capitare di perdere male, con una frequenza così alta di partite non possiamo guardarci indietro. Dobbiamo apprendere dagli errori, cercando di correggere il tiro. Oggi se non sei al massimo della condizione ogni partita diventa difficile. Quest’anno il campionato sarà ancora più tosto, si è alzato il livello delle squadre».

SAMPDORIA – «È una squadra di valore, in salute e messa bene. Noi sappiamo benissimo della difficoltà del match di domani, dobbiamo tenere alta la concentrazione per questo tipo di gara. Il pensiero sull’Ajax esiste, ma la capacità di una squadra che gioca le coppe è quella di adattarsi in fretta».

ILICIC – «È un giocatore recuperato. A Napoli non è stato aiutato dalla squadra come ho già detto. Adesso ogni volta che sbaglia qualcosa viene notato, ma prima mi faceva incazzare di più. Non è che non sbagliava (ride, ndr). Dobbiamo riportarlo nella condizione migliore: è un giocatore recuperato, ero tra i più scettici ma ora è pronto per giocare. Il gol sarà una conseguenza, deve ritrovare le distanze. Quando uno rientra dopo dei mesi devi ritrovare la sicurezza».

GOLLINI – «Ha iniziato le prime partitelle con la squadra, già dalla prossima settimana può aggregarsi con la squadra».