di Giovanni Benvenuto
Juventus e Barcellona ci hanno sempre regalato duelli avvincenti: dalla zampata decisiva del ‘Panteron’ Zalayeta al Camp Nou fino alla doppietta della ‘Joya’ Dybala all’Allianz Stadium, quest’ultima condita con l’ormai conosciutissima esultanza nota come ‘Dybala Mask’. Ma le due squadre sono state anche delle tappe per alcuni campioni e per gli appassionati di calcio abbiamo selezionato i migliori undici doppi ex della sfida.
Difesa
Tra i pali troviamo Neto: il portiere brasiliano passa al Barcellona nell’estate del 2019 dopo aver riscaldato i guanti sotto i riflettori del Mestalla con la maglia del Valencia. Prima di approdare in Spagna parentesi a Torino dove dal 2015 fino al 2017 fa da spalla a Gianluigi Buffon. Sulla corsia di destra troviamo Dani Alves: il terzino carioca ha letteralmente riempito la bacheca dei trofei azulgrana dimostrandosi una colonna fondamentale del mosaico tattico di Guardiola, poi l’arrivo in Italia alla Juve dove si rende attore protagonista nella cavalcata verso Cardiff sfortunatamente culminata con un 4-1 in favore del Real Madrid. Come tandem difensivo troviamo Caceres e Thuram mentre sulla fascia sinistra Zambrotta.
Centrocampo
Sulla mediana impossibile non menzionare Davids: il centrocampista olandese, soprannominato anche «Pitbull», è stato il beniamino di entrambe le tifoserie oltre a un rognoso cliente per tutti i calciatori visti i suoi interventi da cartellino arancione, la foga agonistica messa in campo e i suoi occhiali. Poi Vidal e Pjanic: il cileno arriva alla Juve nell’estate del 2011 e diventa un elemento imprescindibile nello scacchiere targato Antonio Conte, ma lo stesso non si può dire in Catalogna dove viene spesso portato alla ribalta solo per le schermaglie con Setien nonostante le ottime prestazioni in campo. Il bosniaco invece è l’acquisto più recente dell’era Bartomeu e rientra nello scambio che ha portato Arthur alla corte di Pirlo.
Attacco
Uno dei doppi ex della sfida è Thierry Henry. Durante la parentesi nel nostro campionato Carlo Ancelotti dichiara di aver subito una cantonata: il tecnico era solito schierare il francese come esterno ma le sue qualità erano più consone al ruolo di falso nueve. Inevitabile la cessione, con Titì che approda all’Arsenal diventando una vera e propria leggenda. Poi il Barça, partecipando all’impresa del Triplete nel primo anno della gestione Guardiola.
Un altro bomber che ha vestito entrambe le casacche è Zlatan Ibrahimovic: lo svedese passa alla Juve dopo aver indossato la maglia dell’Ajax e nelle stagioni 2004-2005 e 2005-2006 Capello gli affida le chiavi dell’attacco. Dopo l’altra parentesi italiana con l’Inter approda al Barcellona come pedina di scambio nell’affare Eto’o ma a differenza del camerunense non riesce ad avere un eccellente affiatamento con il mondo blaugrana. A completare il tridente c’è Michael Laudrup.
TOP 11 Juventus-Barcellona (4-3-3) – Neto; Dani Alves, Caceres, Thuram, Zambrotta; Vidal, Pjanic, Davids; Laudrup, Henry, Ibrahimovic.