Antonio Conte, tecnico dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Parma.
PARMA – «Onestamente penso che abbia una propria fisionomia, le squadre di Liverani giocano a calcio, inevitabile ci sarà una strategia dietro a ogni match, per noi e per loro».
LUKAKU – «Ha avuto un problema muscolare contro lo Shakhtar, quando ha calciato la punizione, adesso è giusto recuperarlo nel migliore dei modi. Sapete quanto è importante per noi, in un momento in cui manca anche Sanchez che si porta dietro un problema dalla Nazionale e non è ancora pronto. Stiamo monitorando la situazione, agiremo per il meglio di Romelu e dell’Inter. Bisogna evitare smanie di recuperi immediati e la responsabilità è anche dei calciatori. Forzare può aggravare le situazioni. Sicuramente dispiace, in questo periodo ne avremmo avuto bisogno, stiamo recuperando altri dal Covid. Possiamo e dobbiamo comunque fare bene».
YOUNG E GAGLIARDINI – «La scelta su Ashley poteva sorprendere, ma con lo staff siamo stati bravi a gestire la situazione, mantenendolo allenato da casa. Rischiarlo era un interrogativo, ma sapevamo che poteva giocare e far riposare Perisic che le aveva giocate tutte. In queste situazioni devi fare di necessità virtù. Gaglia sta bene, abbiamo fatto dei parametri ed è a tutti gli effetti disponibile. Insieme all’attacco, il centrocampo è stato molto colpito dopo la sosta».
VIDAL – «Ha raggiunto un livello di maturazione importante, all’inizio era molto più offensivo, attaccava di più l’area, ora è molto più maturo e posso chiedergli qualunque cosa. I nostri centrocampisti hanno maggiori caratteristiche offensive, aspetto che mi porta a chiedere ad Arturo più copertura. Porta esperienza e cattiveria in questa squadra, ha sempre giocato e visto il periodo di inattività con il Barcellona mi ha fatto stare in anzia. Se posso farlo, gli darò respiro perché arriviamo veramente tirati».
ERRORI ARBITRALI – «Penso sia giusto fare delle valutazioni nelle sedi opportune, farsi sentire dai dirigenti e dal club su episodi negativi. Non va bene che sia a farlo sempre l’allenatore che pensa al campo e ai calciatori».
BROZOVIC – «Sono soddisfatto di tutti per ciò che stanno dando, doppiamente perché lo hanno fatto in un momento in cui non c’erano alternative e vedevo stanchezza in allenamento. Ho chiesto a tutti dei supplementi, Marcelo ha fatto le ultime due partite in modo importante, può migliorare sotto alcuni aspetti, ma per attitudine, impegno e disponibilità non posso che essere contento».
PERISIC – «Ivan con me ha già giocato da punta, nel pre-campionato dell’anno scorso. Le sue caratteristiche lo portano a fare l’attaccante anche in Nazionale e può essere un’alternativa nel duo d’attacco. Abbiamo scelto questa strada e cercheremo di continuare così. Anche Andrea Pinamonti è affidabile: deve mangiare pane duro, ma dimostra attitudine e applicazione, oggi rappresenta necessariamente un’alternativa per l’attacco. Faremo delle attente valutazioni».
GERVINHO – «giocatore, ha fatto cose benissimo in Italia, ho grande rispetto però per il Parma e dei miei calciatori. Sono contento di chi ho a disposizione, non penso a gennaio. Domani cercheremo di ottenere i tre punti».