Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro lo Zenit.
DIFFICOLTÀ – «Come a Bruges abbiamo degli indisponibili: Strakosha, Leiva e Immobile oggi non sono potuti partire. Più una serie di assenze che già avevamo. Non ce lo aspettavamo, ma la squadra è pronta e farà un’ottima partita. Giochiamo contro lo Zenit che è forte: è a zero punti e vorrà fare bene».
ZENIT – «Lo Zenit è un’ottima formazione, che ha vinto con largo anticipo lo scorso campionato russo. C’è un ottimo allenatore, giocano molto bene e hanno giocatori importanti. Lovren lo conosciamo tutti dietro, anche Dzyuba in attacco. Ho visto le due partite dello Zenit in Champions. Contro il Bruges in casa non meritava di perdere, è stato sfortunato negli episodi: ha avuto più occasioni e più possesso. A Dortmund ha fatto una partita diversa e hanno preso il gol su rigore nel finale».
ASSENZE – «È una situazione particolare. Come me, tanti altri colleghi non la stanno vivendo bene. Mi dispiace, avrei voluto essere qui con tutti i miei uomini, così come mercoledì scorso. Siamo in emergenza, ma lo siamo da dopo il lockdown. Radu, Lulic, Immobile e Strakosha hanno fatto di tutto per arrivare in Champions e ora non ci possono dare una mano».